Mila - Cortometraggio di Cinzia Angelini

Mila, le bambine e la guerra

La II guerra mondiale a Trento diventa un corto d'animazione firmato da Cinzia Angelini, regista e animatrice dal prestigioso curriculum.

Tra vaccini e mascherine siamo già (quasi) al 25 aprile ma almeno dalle mie parti la primavera tarda ad arrivare (copyright Franco Battiato). Provo a rimediare ambientando en plein air il numero 25 di Mnemosine. Un numero leggero come uno spumino, profumato come un giardino fiorito, arioso come un lenzuolo asciugato al vento di mille storie lontane.

Prima di affacciarci alla finestra, però, un pensiero a quel 25 aprile 1945, dedicato soprattutto a bambine e bambini di allora – sì, dico proprio a voi che state leggendo (e a noi figli, nipoti, pronipoti) 😊.

Sta per uscire Mila, un cortometraggio d’animazione di Cinzia Angelini ispirato ai racconti di guerra che la regista ha ascoltato dalla madre. Trentina di origine, Cinzia Angelini ha al suo attivo collaborazioni con i colossi del settore (ha lavorato tra gli altri a Minions e Cattivissimo me 3); nel progetto di Mila, che aprirà la 69° edizione del Trento Film Festival, ha coinvolto 350 volontari in più di 35 paesi.

“I believe that a strong theme like the one portrayed in Mila, inspired by true stories and told through the powerful magic of animation, can move people and influence our future generations like nothing else can”.

Speriamo.

Il trailer di Mila

Mnemosine, la scatola dei ricordi

Dall'Archivio della newsletter
Torna su