“Onorerò il Natale nel mio cuore”. Auguri!

Tra Charles Dickens e Fabio Tombari gli auguri di Natale dal numero 4 di "Mnemosine". Con il biglietto vintage da scaricare.

Natalis solis invicti. E comincia l'estate. E' dall'oscuro, dal cupo che la luce imprende a salire e i giorni cominciano a crescere. Poco, ma ogni giorno di più. (...) E i pronostici, e gli auguri? Che altro significano gli auguri se non quel Natale in ciascuno di noi? Non soltanto un ricordo, ma un presagio. Ecco lo scopo d'oro, l'oroscopo.

Fabio Tombari, Dicembre, da I mesi, IPL, Milano 1971

“La luce imprende a salire”: quell’imprende, chissà perché, mi è sempre apparso rassicurante. Laborioso ma capace di generare fiducia, quasi un antidoto al climate change.Non potevo perdere l’occasione di condividere con te queste parole di Fabio Tombari per il Solstizio d’Inverno, avvenuto ieri alle 4.19. Da oggi i giorni cominciano ad allungarsi, anche se impercettibilmente.

Per il Natale invece torno a Charles Dickens, The Man Who Invented Christmas, perché conservare il Natale nel cuore tutto l’anno è proprio una bella idea (almeno ci proverò, come Scrooge). A Christmas carol di Charles Dickens è stato pubblicato per la prima volta a Londra nel 1843 (le traduzioni sono innumerevoli, molte sono disponibili anche online).

Nella Soffitta di Jo trovi il bigliettino vintage da personalizzare, un cartoncino italiano di fine anni ’40-primi ’50 (cosa sono quei glitter d’antan? per non parlare della palette, raffinatissima con il rosso a illuminare gli azzurri polverosi). Puoi utilizzarlo per i tuoi auguri digitali o stamparlo e scriverci sopra un messaggio, magari con una stilografica o un pennarello calligrafico. È senza data, così puoi utilizzarlo quando vuoi 🙂

Mnemosine, la scatola dei ricordi

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